14_06_2012 | ITALIA-SAN MARINO, RATIFICATI GLI ACCORDI SI PENSA A FRONTALIERI E AEROPORTO. VITALI: “ORA SERVE LO SFORZO LOCALE DI ISTITUZIONI E IMPRESE”

Giovedì, 14 Giugno 2012

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ITALIA-SAN MARINO, RATIFICATI GLI ACCORDI SI PENSA A FRONTALIERI E AEROPORTO. VITALI: “ORA SERVE LO SFORZO LOCALE DI ISTITUZIONI E IMPRESE”


“Il patto siglato ieri fa chiarezza ed è un ottimo punto di ripartenza che, però, ha bisogno di essere doppiato con uno sforzo che dovrà coinvolgere anche i livelli locali di rappresentanza istituzione e imprenditoriale”. Il presidente della Provincia, Stefano Vitali, interviene sulla firma, ieri a Roma, degli accordi tra Italia e Repubblica di San Marino.


L’attesa della ratifica dei patti era stata alta così come adesso è l’attesa delle novità che si spera possano portare. “Adesso – dice Vitali – in un quadro di rapporti fiscali più ‘normali’, anche per la provincia di Rimini sarà più semplice riprendere il filo dei discorsi e dell’integrazione tra i due territori, visto che partite strategiche devono essere al più presto definite”.


In ballo la questione del “trattamento dei lavoratori frontalieri (a partire dal superamento del ‘famoso’ articolo 56 e della precarietà fiscale legata alla cosiddetta ‘franchigia’ attraverso l’approvazione da parte italiana di una legge ordinaria), ad esempio, oppure la necessità di riqualificare e ammodernare gli assi viari principali che collegano San Marino a Rimini”.
Anche per il Fellini dovranno esserci novità nella “collaborazione da rinsaldare e potenziare per lo scalo aeroportuale di Miramare o le politiche turistiche”.